“«Hello, brother», «buongiorno, fratello», sono state le ultime parole pronunciate dal primo uomo ucciso nell’attentato compiuto venerdì alla moschea Al Noor a Christchurch, in Nuova Zelanda, dal suprematista bianco Brenton Tarrant. Dopo avere salutato, l’uomo – di cui non si conosce ancora l’identità – è stato avvicinato da Tarrant, che gli ha sparato una prima volta con un fucile semiautomatico. Ferito, ha cercato di allontanarsi: Tarrant l’ha raggiunto e gli ha sparato di nuovo, uccidendolo.
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Alcune hanno provato a scappare scavalcando le mura dell’edificio, altre hanno tentato di proteggere i figli con i loro corpi, altre ancora si sono nascoste dietro e sotto le auto parcheggiate fuori dalla moschea.” Link: «Hello, brother» – Il Post
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