cmus e lo scrobbling. Una battaglia che si può vincere :-)

Il vero nerd si riconosce anche nelle piccole scelte di tutti i giorni. Per esempio, perché usare un complicato lettore multimediale intasa-CPU ingolfa-RAM come Rhytmbox, Amarok o chi vi pare, quando esistono dei meravigliosi tool che funzionano da shell e fanno lo stesso lavoro?

Perché sono più comodi i primi, dite? Sono d’accordo, ma quando ci si trova nel 2008 a lavorare su un 700Mhz anche il più piccolo guadagno di tempo-macchina è ben visto, ed ecco perché ultimamente mi sono convertito a cmus, un player da riga di comando che mi sta dando grandi soddisfazioni 🙂

(da notare gli eccellenti gusti musicali dei programmatori di cmus)

Installarlo su ubuntu è ovviamente quasi banale. Aprite una shell e digitate

sudo apt-get install cmus

L’uso del programma può non essere esattamente intuitivo, ma dieci minuti ben spesi sull’output del comando man cmus chiariranno molti concetti che all’inizio potrebbero sembrare oscuri.

Ad ogni modo, una volta iniziato ad usare questo divertente programmino ovviamente mi sono chiesto: ma come farò io, scrobbling-dipendente, a tollerare un player che non spedisca continuamente tonnellate di metadati inutili ad un server remoto solo per il mio sollazzo davanti agli amici?

Ovviamente la soluzione c’è, ed è segnalata ad esempio in un post di sudosys. Tale soluzione però non è esattamente facile da reperire, soprattutto in italiano, quindi ho pensato bene di scrivere qui, prendendo spunto dal post di cui sopra, una breve guida allo scrobbling usando cmus.

Primo passo: scaricate lo script da qui http://nex.scrapping.cc/code/post-fm/post-fm e salvatelo nella cartella ~/.cmus, dove ~ come di consueto è la vostra HOME. Fatto ciò date il permesso di esecuzione allo script (da shell, e dalla vostra HOME, potete fare chmod +x .cmus/post-fm).

Secondo passo: configurare lo script
Aprite il file .cmus/post-fm con il vostro editor preferito e modificate le righe

our %rc = (
login => “login”,
password => “password”,

con il vostro nome utente e la vostra password di last.fm.
Ricordatevi di salvare il file!

Terzo passo: installare lo script
Avviate cmus e digitate

:set status_display_program=/home/nomeutente/.cmus/post-fm

dove nomeutente è ovviamente il vostro nome utente (in linux, non su last.fm!!!) e premete invio.

Per essere sicuri che la registrazione dello script (o meglio, della variabile che punta allo script) sia andata a buon fine andate alla finestra delle opzioni (premento il tasto ‘7’) e scorrendo la pagina verificate che ci sia la riga (dovrebbe essere l’ultima)

status_display_program /home/nomeutente/.cmus/post-fm

dove username è il vostro nome utente.

A questo punto lo script dovrebbe già essere entrato in azione. Provate ad ascoltare qualche canzone, controllate il vostro profilo last.fm e godete! 🙂

Se avete suggetimenti e/o commenti utilizzate l’apposito spazio qui sotto. Se invece volete soltanto segnalarmi che nel sito ufficiale di cmus c’è già un bel link a una guida, cioè questa… beh, che volete che vi dica, me ne sono accorto solo adesso! Vorrete mica che cancelli il post… 😉

Edit 18/01/2012: La nuova versione dello script post-fm è presente qui.

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