Ricordo i miei primi post in un blog, era il 2004. Per postare dovevo accendere il PC, accendere il modem 56k, controllare che i miei genitori non avessero bisogno del telefono per la successiva mezz’ora almeno e provare a connettermi. Non era detto che funzionasse al primo colpo, e anche una volta connesso non era immediato andare su splinder, scrivere il post e pubblicarlo.
Ora sto scrivendo queste righe da sotto le coperte col mio telefono, nella mia casa, usando una rete wifi che è la stessa con cui Martina, al mio fianco, può fare contemporaneamente la stessa cosa, o qualcos’altro.
A volte mi sembra di essere stato parte di più di una generazione, invece sono semplicemente cresciuto. E, indovina un po’, siamo cresciuti tutti.
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Ho cominciato a lavorare in informatica nel 1980 e quindi ho vissuto tutta l’evoluzione delle “comunications”, come si chiamavano una volta. Fino alla fine degli anno 80 per trasmettere dei dati da un punto a un altro ci servivamo di dischetti da 8″. Verso la fine degli anni 80 con l’aiuto di un tecnico specializzato IBM e di uno della Telecom siamo riusciti, finalmente dopo un mese di lavoro e di tentativi, a collegare due server S/36 Ibm e quindi operare in remoto e scambiarci dati. Ci sembrava di toccare il cielo! Se penso all’evoluzione che c’è stata in questo settore mi sembra incredibile.
Nel mio primo posto di lavoro a Monfalcone su un S/34 con 128 Mb mandavamo avanti una banca, una grossa fabbrica e facevamo paghe e contabilità per qualche centinaio di aziende…
Sembra preistoria!
Viene da chiedersi cosa ci aspetterà in futuro! =)