Oggi compie 66 anni una delle donne più affascinanti del mondo della musica, nonché balia personale del Lurido.
Mi raccontava un amico che Lou Reed, quando venne qui a Venezia, si dimostrò molto disponibile e amichevole, ma aveva una quantità di manie da far impallidire il Jack Nicholson di “Qualcosa è cambiato”. Manie riguardo a tutto: uscire in strada, vestirsi, cose da dire e non dire.
Tutte queste manie si quietavano solo quando arrivava lei, Laurie. Allora lui si tranquillizzava, usciva, parlava, riusciva ad esprimere sè e la propria arte.
E poi, alla fin fine, a me piacciono di più i dischi di Laurie di quelli di Lou. Quindi buon compleanno, ed ogni buon augurio.
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