Not a pretty girl

Quando mio zio mi fece sentire per la prima volta The turning point di John Mayall mi chiese: “qual è lo strumento che manca in questo disco?”
Era uno strumento importante, fondamentale, ma loro suonavano in modo così urgente, coeso e sanguigno che non me ne accorsi e non seppi dire quale fosse.

La stessa cosa, o quasi, mi è accaduta oggi al primo ascolto (a trentun’anni! Mea culpa!) di Not a pretty girl di Ani DiFranco. Un disco di praticamente sola chitarra e batteria, eppure non l’avrei mai, mai, mai, mai detto. Aggiungeteci che è un album di grandi canzoni e capirete perché non potete non ascoltarlo.

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