October 30, 2017 at 06:35PM

Il nuovo dadaismo, a quanto pare, è questo.

“Interpretavo vari personaggi, ero uno zotico del Kentucky, poi assumevo il ruolo di un uomo bianco del Minnesota che per tutta la vita non aveva fatto altro che lavorare, pagare le tasse e ora era ridotto in povertà, poi, quindici minuti dopo mi trasformavo e iniziavo a scrivere nello slang usato dai neri di New York”. Così i troll prendevano il controllo dei forum. “Usavamo dei proxy server, ossia dei server che facevano da intermediari, per evitare di essere localizzati”, ma poi spiega: “Regolarmente venivamo bloccati”. In un forum, sui venti account che Baskayev utilizzava, soltanto due non sono stati bannati. “Ci divertivamo, era un baccanale. Eravamo dei ventenni, giovanotti allegri impegnati a fare delle cose orribili”, ride. Link: Come si lavora nelle fabbriche dei troll di Putin

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