Relatività

Quando penso a Friends mi sembra impossibile che siano passati 25 anni dalla messa in onda dei primi episodi. Se ascolto Lateralus dei Tool mi pare assurdo che sia un disco che ha già diciotto anni. Quando parlerò a Elia di queste cose so già che mi sembreranno tutte recenti, mentre per lui saranno memoria storica.

Possibile che anche per mio padre fosse lo stesso? Quando ero bambino e lui mi parlava della propria infanzia e giovinezza – e quando lo faceva era più giovane di me – ricordava quei momenti come vicini a sé mentre io li vedevo come storici, lontani e distanti dalla mia vita? Possibile che quando mia mamma mi parlava di quand’era bambina lo ricordasse in maniera vivida come faccio io con i miei ricordi di bambino?

Penso proprio di sì. E credo che dovrò rassegnarmi in fretta al fatto di apparire come un matusa incomprensibile e medievale agli occhi di mio figlio.

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