Mark VIII

C’erano una volta i King Crimson. Non furono un vero e proprio gruppo, se non all’inizio: poi si trasformarono in una dittatura illuminata dal volere di Bob Fripp. Una dittatura la cui costituzione venne continuamente reinventata, modificata e rinnovata. Partirono in sei, poi trasmutarono, si ricomposero in cinque diventando la più grande band di sempre, Leggi di piùMark VIII[…]

Grattami la schiena, che poi io ti gratto a te

Non bisognerebbe mai mai dare i voti ai dischi. Mai. Menchemeno alle canzoni di suddetti dischi! Però è anche vero che non bisognerebbe mai mai pubblicare un disco di cover di proprie canzoni rifatte da altri, quindi direi che siamo pari. Ecco le mie sentenze su I’ll scratch yours. – I don’t remember: molto Byrne Leggi di piùGrattami la schiena, che poi io ti gratto a te[…]

Hesitation Marks

L’elettronica esiste ormai da 40 anni ed ha mostrato da tempo il proprio punto debole: la mancanza di dinamica. Dopotutto il feeling di una band, l’ondeggiare come un palmizio davanti a un mare venerato non si può riprodurre elettronicamente se non tramite arzigogoli poco pratici. Le vittime della mancanza di profondità dei suoni elettronici sono Leggi di piùHesitation Marks[…]

Villagers

“Expectation is a prison“, ebbe a dire Robert Fripp. E aveva ragione, come spesso avviene. Con i Villagers, indie-folk band irlandese, è successa un po’ la stessa cosa: un primo album che ha stupito molti ed incantato i critici ed un secondo disco atteso in modo spasmodico dai medesimi critici incantati e dal pubblico che Leggi di piùVillagers[…]