La Paura

In questi mesi di pandemia mi sono ritrovato ad avere tanta paura. Me ne sono vergognato, all’inizio, poi sempre meno. O forse me ne vergogno ancora un po’. Mi ha fatto sentire bene l’incipit di questa bellissima intervista di Mario Calabresi a Gianni Berengo Gardin, novantenne fotografo d’eccezione. Dice tutto quello che penso anch’io ma Leggi di piùLa Paura[…]

Welcome to Sky Valley

Macchine parcheggiate con dentro 4-5 ragazzi e stereo a volumi sconsigliatiConcerti con bassi tonanti e adolescenti che si saltano l’uno sull’altro Fa particolarmente male quando si viene presi contemporaneamente da un po’ di nostalgia e dalla consapevolezza che forse nulla di tutto questo tornerà più. Non solo per me, che è perfettamente normale, ma per Leggi di piùWelcome to Sky Valley[…]

Concentrarsi è impossibile

In ufficio nessuno porta la mascherina, diciamo che l’approccio al virus qui è del tipo “siamo tutti una grande famiglia” e i titolari hanno deciso coattamente che siamo in una bolla sociale tutti insieme. Credo che la loro non sia stata una decisione conscia ma una specie di autodifesa psicologica: gestire un’azienda è difficile e Leggi di piùConcentrarsi è impossibile[…]

Quando

[Meno male che ci sono gli artisti.] Dimmi quando potrò passare a prendertiNon dirmi mai più di noVieni giù, arrenditi Dimmi quando potrò passare a prendertiNon dirmi mai più di noVieni giù, arrenditi Se resto ancora un’ora soladentro questa casa che è la mia prigionePreferirei infrangere la legge della quarantenache stare ancora con un libro Leggi di piùQuando[…]

The next generation

In questi giorni di isolamento ho guardato la prima – bellissima – stagione di Star Trek: Picard.Finiti i dieci episodi mi sono chiesto “perché non continuare?” e ho cominciato a guardare TNG dal primo episodio, “Incontro a Farpoint”. Curiosamente non avevo mai ripreso seriamente in mano una serie di Star Trek dall’inizio. Nonostante sia il Leggi di piùThe next generation[…]

Il paradosso dell’arte nell’epoca del suo invecchiamento precoce

Chi ha inciso un album nei mesi scorsi e lo pubblica in questi giorni si trova in una strana situazione. Da un lato quello che ha scritto è già vecchio: l’arte deve parlare del presente alle persone del presente e le canzoni scritte mesi fa parlano di altre cose, sono scritte da persone che vivevano Leggi di piùIl paradosso dell’arte nell’epoca del suo invecchiamento precoce[…]