Yard act

Gli Yard Act sono un quartetto di Leeds, una scheggia impazzita di quel gran botto che è il post punk britannico degli ultimi 2-3 anni. Sarcastici e dissacranti, offrono al proprio pubblico un cinico bagno di realtà rivestendolo con una abbondante dose di umorismo paradossale. A renderli inconfondibili è soprattutto il modo di cantare di Leggi di piùYard act[…]

Afterlife

Joe Jackson è un figo. Magro, emaciatissimo, sfuggente come un furetto. Famoso da subito con un disco di asciutto pop new-wave come Look sharp!, raggiunto il successo con i capolavori più articolati Night and Day e Body and Soul, ha sempre voluto fare quello che gli pareva e negli anni ha accumulato una discreta dose Leggi di piùAfterlife[…]

Game changer

Ascoltando il nuovo album di Norah Jones mi sono trovato stranamente interessato.Tipicamente Norah mi annoia dopo 1-2 brani e passo ad altro. Questa volta però sono andato oltre e mi chiedevo il perché. Forse è la struttura dei brani a essere particolarmente intrigante? No, direi di no. Forse è il cantato? A volte sì, è Leggi di piùGame changer[…]

Gli album che mi hanno fatto alzare un sopracciglio nel 2019

Siamo a fine dicembre e in giro fioccano le liste dei dischi di fine anno, com’è giusto che sia. Stavolta però c’è qualcosa di diverso dal solito: il 2019 è stato considerato un anno di ottime produzioni musicali, almeno secondo la maggior parte dei critici che ho letto. Una piena controtendenza rispetto al luogo comune che vede i critici diventare dei fossili nostalgici mano a mano che avanza la carriera.

TROL

Due parole su The ReconstruKction of light, ovvero “il post del quale nessuno sentiva alcun bisogno” enfatizzare il basso nei primi minuti far entrare la batteria mooooooolto prima, come accompagnamento, letteralmente. giocare molto meglio sulla sezione intorno al minuto e mezzo spaccare i culi sulla sezione centrale, dando più volume alle follie frippiane e creando Leggi di piùTROL[…]

Perché The ConstruKction of light è un gran disco

In attesa del boxone “Heaven and earth” ecco una mia provocazione. Che poi non è neanche una vera e propria provocazione, quello che ho scritto lo penso davvero. 1- Perché ha i migliori suoni di chitarra di un album dei Kc fino a quel momento. Tanti si fermano ai discussi suoni di batteria di Tcol Leggi di piùPerché The ConstruKction of light è un gran disco[…]

I miei dischi significativi del 2018

Qualche mese fa scoprii – con sorpresa – di avere ascoltato pochissima musica del 2018 e quindi chiesi una mano a voi, “popolo della rete”. Ne uscì una lista lunga e variegata di preziosi consigli che è possibile recuperare qui. Nel giro di un paio di mesi sono riuscito ad ascoltare più o meno tutto Leggi di piùI miei dischi significativi del 2018[…]

Fractured

Dico anch’io la mia opinione da incompetente su Fracture da “Live in Vienna” Come si fa ad affrontare un brano come Fracture? Come ri-visitare in una formazione con tre batterie, due chitarre e fiati un brano composto per un quartetto con violino? Come re-interpretare un brano che è una sequenza infinita di incastri obbligati? Come Leggi di piùFractured[…]

Lorenzo 1994

Negli ultimi giorni con la pubblicazione dei titoli che usciranno per il Record Store Day 2018 si è fatto un gran parlare di #ristampeinutili. Ho deciso di fare coming out dichiarando due ristampe veramente inutili che ho comprato di recente. La prima ristampa inutile è questa, Lorenzo 1994 di Jovanotti, un disco che è stato Leggi di piùLorenzo 1994[…]