Sailor’s tales

Ormai, avendo Orpheum->Cyclops->Toronto->RadicalAction->HotTickles2016, possiamo confrontare agilmente diverse versioni suonate dal settetto di parecchi brani storici.

Una cosa che ho notato è quanto la sezione ritmica sia cresciuta in un brano come Sailor’s tale. Vi invito a prendere la versione di Orpheum ed ascoltare la ritmica nella terza parte del brano (minuti 4, 5 e 6, per intendersi). La parte di batteria deriva da quella originale di Ian Wallace e in parte segue il basso – che in Orpheum a onor del vero è molto sepolto nel mix – e in parte sostiene il riff di sassofono, non distanziandosi troppo da entrambe. Gran pezzo e ottima versione, senza dubbio, però…

screenshot-28092016-095411Prendete ora la versione di Toronto, o quella di Radical Action e seguite la stessa sezione: la batteria compie percorsi totalmente diversi, il rullante che faceva molto seventies è stato rimosso e sostituito da un ostinato di grancassa più evidente. Le batterie e il basso – finalmente mixato a dovere – seguono pari pari la stessa strada dell’inizio del pezzo, con poche variazioni decorative, mentre sassofono e chitarra se ne vanno tutte da un’altra parte. L’effetto è di un microscopico phase shifting che va a dare tutto un altro tiro alla canzone, risolvendosi in un orgasmo per le orecchie sul finale quando i due temi si riuniscono.

Questa metodologia è ancora più evidente nella versione pubblicata aggratise su DGMlive, presa dal concerto di Aylesbury del 5 settembre: dato che la cassa e il basso sono mixate più basse si sente meglio il casino che soggiace al lavoro della ritmica, ed è incredibile. Così com’è incredibile che riescano a trovarsi alla fine, in sette.

Ecco, questo è il genere di cose che speravo proprio che un mostro-a-sette-teste riuscisse a fare: prendere pezzi vecchi e trasformarli, usando delle soluzioni nuove rispetto a quelle usate finora. E ci stanno riuscendo!

Bravo Gavin – dato che gli arrangiamenti di batteria sono normalente opera sua – e bravi Crimso.

La versione scaricabile gratis (in MP3) del 5 luglio a Aylesbury

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