I veneziani sono sicuramente i migliori del mondo in una attività: lamentarsi. Penso sia insito nel fatto di essere abitanti di una città decadente e decaduta, misto al naturale distacco dalla terraferma degli isolani che qui però è ostacolato dal malefico ponte, il quale permette a un sacco di gente pericolosamente diversa di infilarsi in laguna 😛
Così durante il festival delle arti della Giudecca e Sacca Fisola un gruppo di musicisti, volontari e soprattutto cantanti – tutti volontari e tutti locali – hanno dato vita ad un sonoro Coro delle lamentele.
“Ispirato ad un progetto di due artisti finlandesi (Tellervo Kalleinen e Oliver Kochta-Kalleinen), e decisamente alimentato dalla quotidianità, un sonoro coro di lamentele sta per nascere a Venezia…
Vogliamo riscattare la nostra lagnanza!
Darle finalmente dignità!
O semplicemente sdrammatizzarla?”
Che altro aggiungere? Niente, se non ascoltateli:
0