TROL

Due parole su The ReconstruKction of light, ovvero “il post del quale nessuno sentiva alcun bisogno” enfatizzare il basso nei primi minuti far entrare la batteria mooooooolto prima, come accompagnamento, letteralmente. giocare molto meglio sulla sezione intorno al minuto e mezzo spaccare i culi sulla sezione centrale, dando più volume alle follie frippiane e creando Leggi di piùTROL[…]

Mark VII

Si parla sempre poco dell’unica incarnazione live di Crimso davvero fallimentare, ovvero il quintetto del 2008. All’epoca ricordo che la notizia del tour per il quarantennale dei Kc venne data online ma un po’ in sordina: forse perché si trattò di un tour solo americano, forse perché non c’erano i social network a spandere la Leggi di piùMark VII[…]

Empty

“This requires this part of my mind to think one thing, this part of my mind to think the other thing… leaving the middle part empty” – Adrian Belew, Northampton 1/7/1998 prima di gettarsi in una delle prime versioni chitarra + voce di Three of a perfect pair.

Buzzsaw

Buzzsaw. Registrata nel P@t’s garage (che spero sia un po’ più di un garage) durante le sessions di The power to believe. Ecco, io avrei preferito che TPTB fosse stato ripieno delle evoluzioni di pezzi come questo, anziché di soundscapes (TPTBIV) e rifacimenti di pezzi più antichi (TPTBII e TPTBIII, in fondo anche Level5 e Leggi di piùBuzzsaw[…]

I had a dream

Per chi non lo sapesse, in The construKction of light all’inizio di Larks’ tongues in aspic part IV doveva esserci una versione acustica di “I have a dream” con sottofondo di soundscapes. Poi la tolsero perché era una boccata d’aria fresca in un album che, a quanto pare, non doveva averne. Anche se il testo Leggi di piùI had a dream[…]

Play it for me, spider fingers

Cosa avrebbe fatto Bill Bruford di fronte a un pezzo come questo? Probabilmente avrebbe spezzato il ritmo in continuazione, aumentando e diminuendo la tensione, creando delle figure di controtempo tra piatti e rullante e aumentando il parossismo. P@t invece fa qualcosa di totalmente diverso: anziché con un tension/release dà colore inondando il brano di percussioni Leggi di piùPlay it for me, spider fingers[…]

Hesitation Marks

L’elettronica esiste ormai da 40 anni ed ha mostrato da tempo il proprio punto debole: la mancanza di dinamica. Dopotutto il feeling di una band, l’ondeggiare come un palmizio davanti a un mare venerato non si può riprodurre elettronicamente se non tramite arzigogoli poco pratici. Le vittime della mancanza di profondità dei suoni elettronici sono Leggi di piùHesitation Marks[…]